Roma — La Lazio torna a vincere in casa e batte la Juventus 1-0 nel posticipo dell’ottava giornata di Serie A. A risolvere il match è Toma Basic al 9’, con un destro deviato da Gatti che beffa Perin. La squadra di Maurizio Sarri, tra assenze e sacrificio, sale a 11 punti, a -1 dalla Juve, che incassa il terzo ko consecutivo tra campionato e coppa e non vince da otto gare (ultimo successo con l’Inter il 13 settembre). Finale ad alta tensione per alcune polemiche arbitrali che proseguiranno nel post-partita.
La partita
Sarri lancia Isaksen e Zaccagni, con Marušić a sinistra e Lazzari a destra. Tudor risponde con Vlahović e David insieme dal 1’, Yıldız inizialmente in panchina. Avvio brillante della Lazio: dopo uno slalom di Isaksen, al 9’ errore in uscita di David, Cataldi recupera e serve Basic: tiro deviato, 1-0.
La reazione bianconera passa dai piedi di Conceiçao (cross per Cambiaso, esterno rete). Gatti mura Guendouzi, Provedel anticipa David. In generale, serata opaca per i centravanti di entrambe le squadre.
Ripresa e episodi dubbi
Dentro Yıldız ma senza scossoni. Juve pericolosa con una traversa di Vlahović (azione poi fermata per offside di Kelly) e con Locatelli da fuori. Proteste Lazio per il mancato secondo giallo a McKennie (56’), quindi veementi reclami bianconeri per un contatto Gila–Conceiçao non sanzionato da Colombo. Provedel salva su Thuram; dall’altra parte Isaksen sfiora il raddoppio (79’) e Pedro manca di poco il 2-0. Il forcing finale della Juve (colpo di testa centrale di Thuram) non cambia il risultato.
Foto: S.S. Lazio
