ROMA (ITALPRESS) – Un evento unico al mondo, capace di riunire i migliori skater del pianeta a Ostia dall’1 all’8 ottobre trasformandola nella “Caput Mundi” dello skateboarding. “Sembrava impossibile immaginare che un giorno sarebbe accaduto tutto questo”, le parole del presidente del Coni, Giovanni Malagò, durante l’evento di presentazione dei Mondiali di skateboard park che si è tenuta in piazza del Campidoglio, con una rampa posizionata proprio sotto il Marco Aurelio in un immaginario ponte tra passato e presente. “Qui c’è qualcosa che va oltre l’evento promuovendo le discipline e offrendo un’opportunità che vada oltre quei giorni. Dobbiamo considerare il mare di Roma come un posto su cui investire, lo dobbiamo alle tante persone perbene che vivono in quel territorio. Queste discipline hanno un fascino particolare e contribuiscono a migliorare la vita delle persone. Molti non hanno nella vittoria la spinta principale, ma la voglia di dimostrare a se stessi che nello skate, come nella vita, si cade e ci si rialza”, ha invece sottolineato Andrea Abodi, ministro per lo Sport e i giovani. I Mondiali di skateboarding park, che si terranno nel rinnovato Skatepark di Ostia, saranno validi come tappa di qualificazione olimpica verso Parigi ma saranno anche il preludio a un 2024, per Roma, da vivere tutto d’un fiato con entrambi i Mondiali di skateboarding street e park, nell’ambito dei World Skate Games Italia, assegnati proprio al nostro Paese. “Fare manifestazioni di questa portata richiede investimenti economici. Vogliamo fare in modo che Roma diventi una delle principali città nel mondo per lo skate. I grandi eventi danno fiato a territori abbandonati, non è un caso se a Ostia sono arrivati tanti eventi. Vogliamo dare una risposta a bimbi e bimbe che hanno bisogno di essere ascoltati, stare insieme e divertirsi”, ha sottolineato Alessandro Onorato, assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale. Proprio la struttura dove si terrà la tappa di Ostia, di proprietà di Roma Capitale, è stata di recente completamente ristrutturata secondo i più evoluti standard agonistici e criteri omologativi e trasformata in un tempio dello skateboarding, tra i più belli e spettacolari del mondo, diventando un punto di riferimento per i giovani del territorio. “Credo che stiamo facendo una cosa bella, Roma deve essere una vetrina e i ragazzi daranno tutto. Siamo felici – ha concluso Sabatino Aracu, presidente World Skate e Fisr – Siamo stati i numeri uno sui social, noi non siamo il calcio ma piacciamo ai giovani”.
– foto spf/Italpress –
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