MILANO (ITALPRESS) – Finale amaro per l’Italscherma ai Mondiali di Milano. Al MiCo era attesa l’11esima medaglia azzurra, che avrebbe permesso di eguagliare il record del Cairo 1949 e Catania 2011, ed invece la squadra di fioretto maschile ha ceduto 45-40 ai quarti contro Hong Kong. E un pizzico di nervosismo finale, causa un’eccessiva esultanza degli asiatici, conferma la delusione dei ragazzi del ct Cerioni, campioni uscenti dopo l’oro dello scorso anno al Cairo. Il rammarico aumenta pensando che l’Italia si presentava agli ultimi due assalti in vantaggio per 35-27 e con due big come Tommaso Marini e Daniele Garozzo attesi in pedana. E invece, i fiorettisti di Hong Kong hanno piazzato un parziale di 18-5 (13-4 di Choi e 5-1 di Cheung) che ha determinato l’eliminazione degli azzurri. Quella conclusiva doveva essere anche la giornata delle sciabolatrici: in assenza della squadra italiana eliminata nelle eliminatorie, l’attenzione del pubblico si è rivolta verso quella dell’Ucraina, che è rimasta ai piedi del podio battuta nella finale per il 3° posto dalla Corea. La spedizione azzurra chiude con 10 medaglie complessive (4 ori, 4 argenti e 2 bronzi), equamente distribuite tra fioretto (3 ori, 1 argento e 1 bronzo) e spada (2 ori, 3 argenti ed 1 bronzo), mentre la sciabola è rimasta a secco. Oro per Alice Volpi e Tommaso Marini nel fioretto, della squadra di fioretto femminile e di spada maschile; argento per Alberta Santuccio e Davide Di Veroli nella spada, di Arianna Errigo nel fioretto e della squadra di spada femminile; bronzo per Mara Navarria nella spada e Martina Favaretto nel fioretto.
– foto ufficio stampa Fis –
(ITALPRESS).
157
Articolo precedente